l'amore non esiste
esiste, ma non sempre si vede
se esiste si è già bruciato... è morto
l'amore si trova ovunque... non può morire
io non vedo niente
dammi la mano
perchè?
dammela..
guardati in giro, osserva bene, dimmi cosa vedi...
non volevo farti piangere..
piango perchè adesso riesco a vedere..
così è quasi facile..
Da quel giorno, quella mano
iniziò a scrivere versi d'amore
come nessuno aveva mai fatto prima,
iniziò a vedere l'amore, dove nessuno lo aveva visto prima,
l'amore come entità.
La sua identità.
iniziò a scrivere versi d'amore
come nessuno aveva mai fatto prima,
iniziò a vedere l'amore, dove nessuno lo aveva visto prima,
l'amore come entità.
La sua identità.
Che meraviglia....dolcissima meraviglia......
RispondiEliminagrazie....
Un abbraccio
Grazie a te red... per la tua grande sensibilità, Un abbraccio!
RispondiEliminaHo la fortuna di emozionarmi ancora,e mi sono emozionato a leggere questo scritto denso di poesia e di speranza.
RispondiEliminaE'una bella realtà amare, un dono parlare d'amore.
Ti ringrazio Costantino, emozione e amore forse sono la stessa cosa.. lo spirito della vita.
RispondiEliminaBuona serata.
Mi piace tanto come hai descritto l'amore, come acqua che rende di nuovo fertile un terreno arido, una rivelazione improvvisa.
RispondiEliminaAnche per me è stato così, una volta ritrovata quella forza, la mia mano ha ripreso a dipingere...
(La canzone dei Marlene Kuntz la sto tenendo come sottofondo mentre disegno, è bellissima e si accorda perfettamente alla tua poesia).
Ciao, e complimenti
Giada
Si è vero... una rivelazione improvvisa, anche imprevista. La mano di cui parlo in realtà sta riscrivendo la sua vita, l'ha riscoperta nella sua pienezza.. Ora credo ami la vita..
RispondiEliminaGrazie Giada, mi hanno fatto molto piacere le tue parole.. Buona giornata!