Quanti fili scorrono...
bagnati lungo la schiena
stopposi sulle braccia.
Mordo il tuo sorriso
un frutto lento e profumato.
Sento i capelli dentro i miei sensi
appoggiati e stanchi
in un flusso continuo di silenzio
uno srotolarsi progressivo di intenzioni e segreti.
Un vecchio maglione da risolvere
preso fra le mie mani
la tua a tirare senza inciampare
l'altra a scrivere al vento.
La trama si scioglie poco alla volta
la luna risplende scampata alla tela del ragno
Sai quanto le tue poesie mi regalino emozioni, sai la mia gratitudine per la possibilità, che mi dai con esse, di attraversare pensieri e sensazioni misteriose illuminandole di luce nuova...
RispondiEliminama questi versi....questo, oltre il resto, è talento. Vero prezioso talento.
Ammirata...
troppi pensieri e idee si sovrappongono... non è talento.. è un problema :) Un abbraccio red!
RispondiEliminaQuesti versi,molto belli,mi hanno fatto tornare indietro nel tempo,a riscoprire emozioni sopiti,attimi trascorsi che solo la poesia può far rivivere.
RispondiEliminaogni attimo vissuto anche se lontano ci appartiene, fa parte di quello che siamo ora. Ti ringrazio Costantino, buona serata!
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