Questa strada che percorro a volte
manca di qualcosa
manca di una insegna
una traccia visibile
una indicazione solo per me
c'è una linea tratteggiata
in cui fermarsi
il punto esatto
dove lasciarsi sorpassare
sedersi in riva al fosso
restare ad osservare
il lato che non scorre
quella che non vedi di me
è la parte più vera
quello che non senti di me
è la voce sincera
il verso libero di un contatto
la parte più elettrica
le punte delle dita
la punta che graffia la gommalacca
e il suono che gracchia
Le tue poesie sono molto belle,ancorate alla realtà ed al sentimento.
RispondiEliminaTi immagino davvero seduto sul ciglio di una strada,in riva al fosso,intento ad osservare e a comprendere quello che i passanti neppure riescono ad accorgersi che ci sia.
sono il primo a non accorgermi di tante cose. Bisognerebbe avere sempre lo sguardo del turista... Buon fine settimana Costantino, è sempre un piacere la tua visita.. ciao!
RispondiEliminaLe tue composizioni salgono sempre più..volano altissime..e portano con loro chi come me ha la fortuna di leggerle. Grazie.
RispondiEliminaUn abbraccio
red... è il tuo modo di leggere ad impreziosire ciò che scrivo :)
EliminaUn caloroso abbraccio!
Mi ritrovo un pò anche io nei tuoi versi. A presto
RispondiEliminaGrazie per la visita e per il commento.. Buona giornata!
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