copriti di quello che sei
e che hai
del bianco sporco
appeso al collo
il capo toccato dalla luce
rigettato nei miei occhi
a chiedere cosa sei
sei bianco segnato
opaco e ruvido
la carezza è un solletico
da dividere a metà
lunedì 30 gennaio 2012
mercoledì 11 gennaio 2012
Onde nella spiaggia
Quanti fili scorrono...
bagnati lungo la schiena
stopposi sulle braccia.
Mordo il tuo sorriso
un frutto lento e profumato.
Sento i capelli dentro i miei sensi
appoggiati e stanchi
in un flusso continuo di silenzio
uno srotolarsi progressivo di intenzioni e segreti.
Un vecchio maglione da risolvere
preso fra le mie mani
la tua a tirare senza inciampare
l'altra a scrivere al vento.
La trama si scioglie poco alla volta
la luna risplende scampata alla tela del ragno
bagnati lungo la schiena
stopposi sulle braccia.
Mordo il tuo sorriso
un frutto lento e profumato.
Sento i capelli dentro i miei sensi
appoggiati e stanchi
in un flusso continuo di silenzio
uno srotolarsi progressivo di intenzioni e segreti.
Un vecchio maglione da risolvere
preso fra le mie mani
la tua a tirare senza inciampare
l'altra a scrivere al vento.
La trama si scioglie poco alla volta
la luna risplende scampata alla tela del ragno
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